ERRORI DA EVITARE QUANDO COMPRI CASA

errori da evitare quando compri casa

L’acquisto di una casa è un passo determinante nella vita di tutti, fatto in relazione al futuro personale o della propria famiglia. Sono molti i dubbi e le domande su questo argomento delicato, su dimensioni, spese e forme di pagamento. Comprare un immobile non è solo un pensiero per il proprio futuro, ma può anche rappresentare un investimento nel settore immobiliare tramite la compravendita o la creazione di una rendita futura.

  1. Budget e mutuo per l’acquisto di una casa

Selezionare la casa senza un budget prestabilito ritrovandosi così con una necessità economica che supera le possibilità di spesa, con rischi di perdita o incapacità di versare iva e/o finire i lavori.
L’aspetto economico è probabilmente il punto focale della questione. Acquistare una casa vuol dire, per la maggior parte delle persone, prendersi carico di un impegno a lunga durata.
Una volta fissato il budget non bisogna muoversi da quella cifra, perché facilmente compariranno imprevisti e costi non considerati e quindi vi ritroverete con problemi finanziari significativi da gestire.
Quindi, rispettare le scadenze regolari delle rate vuol dire avere la certezza di riuscire a farcela senza chiedere altri prestiti ad amici e parenti, cosa che se succedesse farebbe ingrandire il debito e mettere in difficoltà altre persone.
La Banca d’Italia, così come gli esperti in questo settore, consigliano di attivare un mutuo con una rata mensile non superiore al 30% delle entrare famigliari, in modo tale da poter mantenere un tenore di vita in linea con quello adottato in precedenza.
Esistono consulenti specializzati che possono guidarvi e consigliarvi sulla tipologia di finanziamento migliore per le vostre esigenze e aiutarvi nella trattativa con la banca e nella verifica della documentazione, spese e costi. Affidarsi, quindi, ad un  venditore serio e preparato può fare enormemente la differenza.

  1. Caparra e acconto: sappiamo le differenze?

All’interno delle voci di spesa bisogna sapere che è importante, nel momento in cui si decide di comprare una casa, è necessario versare una caparra o un acconto come anticipo per l’operazione di acquisto.
La differenza fra i termini è fondamentale, cerchiamo di fare un po’ di chiarezza per evitare brutte sorprese.
L’acconto non è altro che un anticipo sul prezzo di vendita, che verrà restituito se la trattativa non dovesse andare a buon fine, anche nel caso in cui la responsabilità del mancato accordo sia imputabile all’acquirente.
La caparra confirmatoria è la somma versata come garanzia in caso di inadempimento del contratto. Se l’operazione ha esito positivo, viene convertita in acconto sul prezzo finale.
La caparra penitenziale è la cifra concordata fra acquirente e venditore che dà forma al pagamento in caso di recesso. Se la responsabilità per la mancata operazione è del compratore, il venditore potrà trattenere la somma di denaro. Se, invece, è il venditore ad operare il recesso, questi dovrà versare all’acquirente il doppio della caparra. In tal caso non è prevista la possibilità di ricorrere in giudizio per il risarcimento del danno dovuto alla mancata conclusione della trattativa.

  1. Conoscere la zona residenziale

La casa scelta è bellissima, ha tutti i requisiti che cercavi e ha il prezzo che rientra nel budget prefissato. Dal momento che la casa è il luogo in cui si va ad abitare, è importante anche fare attenzione alla zona in cui si trova. Talvolta, ad esempio, per far combaciare il binomio nuova costruzione – costi contenuti, vengono selezionate case che si trovano in quartieri residenziali costruiti da poco, serviti poco e in modo non ottimale. La qualità della vita è fondamentale: per comprare un pacco di pasta bisogna fare 10 km in macchina per raggiungere il primo supermercato? O la fermata dell’autobus più vicina dista 30 minuti a piedi? Nelle zone circostanti non ci sono scuole o altri servizi? Non bisogna fare l’errore di non considerare tutti questi fattori, altrimenti il rischio è che la casa in cui si andrà a vivere diventerà solo una sorta di dormitorio in cui tornare la sera.

Abbiamo scelto 3 punti che riteniamo importanti nella delicata scelta di una casa. Ovviamente ce ne possono essere altri, ma la base di partenza è quella appena descritta. Budget, mutuo, caparra, acconto e zona di residenza: già conoscendo questi termini e le differenze che li caratterizzano, si potranno evitare molte incomprensioni o problemi!